Classi ADR: la classificazione delle merci pericolose.

Le merci vengono definite pericolose quando possono causare danni all’ambiente e alle persone, sia coloro che ne vengono in contatto sia chi non le maneggia in prima persona, e sono classificate in 13 classi ADR

Con ADR si intende l’Accordo ADR, la direttiva europea per il trasporto merci pericolose su strada, suddiviso in due parti: l’allegato A è dedicato alla classificazione delle merci, le prescrizioni per l’imballaggio e l’etichettatura; l’allegato B è rivolto alle disposizioni in materia di sicurezza per i veicoli destinati al trasporto delle merci in precedenza classificate.

Entrambi gli allegati vengono aggiornati ogni due anni, per adeguare la normativa alle innovazioni in materia di trasporti, di sicurezza, di progressi tecnici e di nuove sostanze e merci che possono rientrare nel regolamento.

Vediamo insieme quali sono le 13 classi ADR con cui vengono classificate le merci pericolose e le relative disposizioni in materia di imballaggio.

 

Come sono classificate le merci pericolose
 

Le merci pericolose sono divise in classi in base al rischio che queste possono provocare se non correttamente gestite e alle loro proprietà

Le merci pericolose che hanno più di un pericolo, ad esempio sono sia tossiche che corrosive, vengono inserite in una sola classe sulla base delle caratteristiche chimico-fisiche e delle proprietà intrinseche della sostanza. Solitamente, viene assegnata una classe primaria e dei pericoli sussidiari. 

 

Le classi ADR sono:

Classe 1 - Materie ed Oggetti esplosivi
Questi oggetti sono suddivisi a loro volta in sei sottoclassi in base al rischio: sostanze con pericolo di esplosione di massa, sostanze con pericolo di proiezione, sostanze con pericolo di incendio, esplosivi senza un significativo pericolo, sostanze poco sensibili agli urti ma con pericolo di esplosione di massa e oggetti poco sensibili senza pericolo di esplosione di massa.

Classe 2 - Gas
Che raggruppa i gas infiammabili, gas non infiammabili e non tossici e gas tossici.

Classe 3 - Liquidi infiammabili
In questa classe sono presenti sia la materie che gli oggetti che le contengono.

Classe 4.1 - Solidi infiammabili, materie autoreattive ed esplosivi solidi desensibilizzati
Sono compresi tutti quei solidi che durante il trasporto sono facilmente combustibili o che possono causare incendi per sfregamento; le materie autoreagenti sono termicamente instabili, pericolose anche in assenza di ossigeno; gli esplosivi solidi desensibilizzati sono materie umidificate con acqua o alcol o diluite per eliminarne le proprietà esplosive. 

Classe 4.2 - Materie soggette ad accensione spontanea
Rientrano tutte quelle sostanze che sono suscettibili al riscaldamento spontaneo in normali condizioni di trasporto: queste materie si auto riscaldano a contatto con l’ossigeno dell’aria e il calore che si genera, dopo un determinato lasso di tempo e in certe quantità, innesca la combustione. 

Classe 4.3 - Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili
Alcune sostanze a contatto con l’acqua sviluppano gas infiammabili, in grado di formare miscele esplosive unite all’aria. 

Classe 5.1 - Materie Comburenti
Classe che comprende tutte quelle sostanze che non sono combustibili ma che possono contribuire o provocare la combustione di altre materie: liberando ossigeno molto rapidamente favoriscono la combustione in presenza di combustibili.

Classe 5.2 - Perossidi Organici
Materie soggette a decomposizione esotermica a temperature normali o elevate: la decomposizione si può attivare a causa del calore, dello sfregamento, degli urti o del contatto con impurezze (ad esempio acidi).

Classe 6.1 - Materie Tossiche
Quelle sostanze che possono nuocere alla salute dell’uomo o causarne la morta tramite inalazione, assorbimento cutaneo o ingestione.

Classe 6.2 - Materie Infettanti 
Che contengono, o si pensa possano contenere, agenti patogeni, microrganismi come virus, batteri, parassiti e funghi i quali possono causare malattie. 

Classe 7 - Materiale Radioattivo
Quelle sostanze che producono isotopi radioattivi: i materiai radioattivi contengono atomi instabili che, cambiando spontaneamente la propria struttura per un periodo di tempo, emettono radiazioni invisibili che possono causare radiazioni chimiche o biologiche. 

Classe 8 - Materie Corrosive
Sono comprese le sostanze che, in caso di fuoriuscita, possono causare danni al tessuto umano con cui entrano in contatto e danneggiare le altre merci o il mezzo di trasporto. 

Classe 9 - Materie ed Oggetti pericolosi diversi
In questa classe sono comprese tutte le sostanze che sono pericolose ma non rientrano per definizione nelle altre specificate nelle altre classi ADR.

 

Classificazione di una materia pericolosa: il Numero ONU e i Gruppi di imballaggio
 

Le sostanze pericolose vengono inserite in una delle classi ADR per il trasporto ma devono essere anche identificate singolarmente. L’identificazione avviene tramite il Numero ONU (o UN): un numero di quattro cifre che definisce in maniera precisa ogni sostanza. 

In base al Numero ONU devono essere rispettate determinate condizioni di trasporto e di imballaggio della sostanza. Ogni Numero viene associato a una lettera (X, Y, Z) che identifica il rispettivo gruppo di imballaggio:

  • X, Gruppo di imballaggio I - Pericolo elevato/sostanze molto pericolose;
  • Y, Gruppo di imballaggio II - Pericolo medio;
  • Z, Gruppo di imballaggio III - Pericolo basso.

 

Affidarsi a Corsini per il trasporto di queste specifiche classi ADR

Le Classi di Rischio per cui Corsini è certificata alla movimentazione e al trasporto ADR sono: 2, 3, 4.1, 4.2, 4.3, 5.1, 5.2, 6.1, 6.2, 8 e 9.

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